Microgocce ionizzate e attrazione elettrostatica

Nuova irroratrice Martignani: nessun riciclo di miscela

Trattamenti efficaci con risparmio di manodopera, acqua e principi attivi

Il nebulizzatore pneumatico elettrostatico B-612 DUO–WING–JET può definirsi la prima e unica irroratrice che effettua il recupero del prodotto combinando l’azione dell’attrazione elettrostatica tra vegetazione e microgocce ionizzate con quella di due speciali schermi protettivi a cuscino d’aria allargato oltre il perimetro, senza alcun riciclo di miscela antiparassitaria, con 95% di effetto non solo anti-deriva ma anche anti residui chimici su frutta, uva, vino, ecc. Questo  preciso obiettivo è raggiunto grazie alle seguenti modalità: A) Data la possibilità della macchina di regolare all’istante qualsiasi volume da distribuire, p. es. in vigneto a inizio vegetazione si può partire con appena 10-20 l/ha di miscela concentrata 10 v. aumentando man mano a 30–40–50 fino a max 100 l/ha in piena vegetazione. Così non risulta alcuna frazione liquida da dover raccogliere e riciclare, con il vantaggio di disporre di una miscela sempre integra senza la minima varianza di concentrazione, con un’apparecchiatura più maneggevole ed esente da qualsiasi rischio di effetti indesiderati attribuibili (secondo esperti fitoiatri) al continuo recupero di misture uscenti dalla vegetazione. B) I due schermi protettivi pressurizzati con aria (regolabile) da una delle 2 uscite del ventilatore, senza la presenza di tubi flessibili in plastica, ma utilizzando come condotte gli stessi elementi telescopici preposti al loro posizionamento, hanno la semplice funzione di eliminare, con il cuscino d’aria uscente dai mille fori delle due pareti in materiale isolante e idrorepellente, la dispersione della residua popolazione di goccioline che possono sfuggire al campo elettrostatico, completando in sinergia con esso la copertura delle due pareti esterne di ogni interfilare percorso. C) Si possono regolare anche volumi, velocità e incidenza dei flussi d’aria degli erogatori elettrostatici (8+8) e quindi anche le dimensioni delle microgocce in funzione delle varie fasi fenologiche della vegetazione. In definitiva viene sensibilmente migliorata la nota capacità del basso e bassissimo volume elettrostatico Martignani di garantire trattamenti efficaci con risparmi di acqua 90%, tempo-manodopera 70%, principi attivi fino al 45-50% e con raccolti esenti da residui chimici pluridocumentati.

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Nuova irroratrice Martignani: nessun riciclo di miscela - Ultima modifica: 2013-02-14T13:00:24+01:00 da Redazione

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