Dopo la siccità la chance dell’acidificazione
Le alte temperature di questa annata segnata dagli effetti del climate change hanno inciso sul tenore acidico delle uve. Come tracciare gli eventuali interventi effettuati in cantina secondo quanto previsto dagli obblighi amministrativi?
Piccoli alleati naturali nel microbiota del mosto e del vino
Vista la generale tendenza a produrre vini più “naturali” facendo sempre meno ricorso ad agenti chimici o pratiche tecnologiche utili al controllo microbiologico, l’interesse verso il biocontrollo è in netta crescita. Ma cosa si intende per biocontrollo in enologia e, soprattutto, funziona? Il punto sulla situazione sia dal punto di vista scientifico che applicativo
Lo sperimentatore del contrario
Il paradosso di fare vini naturali con il vero spirito della scienza, ovvero verificando i perché e soprattutto i “perché no”. Daniele Ricci spiega i segreti dei suoi Timorasso a lunga macerazione, tutti diversi. Alla faccia di chi crede che gli orange wine siano tutti uguali
«La dealcolazione non va vissuta come una minaccia»
Jacopo Vagaggini, giovane enologo dell’azienda Amantis, mette in guardia contro un atteggiamento di eccessiva chiusura rispetto all’esigenza di abbassare il grado alcolico dei vini. «Già oggi puntiamo su diverse soluzioni in vigneto e cantina per contenere il grado alcolico: il vino dealcolato può creare nuove opportunità mercato»
Nel palmento il Nerello Mascalese dà il meglio
I Vigneri, l’azienda vitivinicola costruita da Salvo Foti e dai suoi figli sulle pendici dell’Etna, punta sul legame viscerale con la tradizione del territorio. Una filosofia che ha portato alla scelta estrema del recupero di un antico palmento in pietra lavica che consente la massima estrazione di antociani e polifenoli dal Nerello Mascalese allevato ad alberello
Ultrasuoni per la vinificazione delle uve rosse
Ad Andrea Natolino dell’Università di Udine il premio dell’Unione Italiana Vini per uno studio sull’innovazione nel processo di vinificazione. Il premio conferito nell’ambito dell’Enoforum Contest 2021
Macerazioni, la novità del sistema a onde disgreganti
Estrarre dal materiale solido durante le vinificazioni in rosso solo le sostanze di interesse enologico e non quelle sgradite. È il principale vantaggio delle infusioni e lisciviazioni indotte da un nuovo metodo che si basa sull’effetto della pressione d’aria pulsata a precise frequenze e lunghezze d’onda. Un sistema che richiede competenza e, magari, sensoristica adeguata per automatizzare il processo.
Tecnologie per favorire l’insediamento dei nuovi inoculi
Ultrasuoni, ozonizzazione, luce pulsata ecc. Nuove soluzioni tecnologiche per il successo dell'inoculo di specie "deboli" di lieviti come quelle dei non Saccharomyces
Meno alcol e vitigni resistenti, prende corpo la riforma del vino...
Joao Onofre (Commissione Ue) apre agli ibridi anche nelle Doc ma non a quelli ottenibili con Genome editing. Sdoganata anche la dealcolazione per aprire nuovi mercati. Minimi aggiustamenti al meccanismo delle autorizzazioni d’impianto
Clayver, l’alternativa alla barrique
Clayver diventa sempre di più un sistema versatile, adatto a ogni tipo di cantina e a ogni tipo di vinificazione. Partito come contenitore sferico dalla sola capacità di 250 litri, oggi rappresenta la vera alternativa alla barrique. Grazie infatti a un sistema di supporti modulari, è possibile impilare i...